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Viva la NOIA ESTIVA

E’ l'inizio dell'estate anche se non sembra, fa ancora freddo qui dove vivo, piove spessissimo e questo significa che vivo temporaneamente in una sensazione di attesa, in una stagione a metà, facendo cose creative in casa come se fosse autunno o inverno. 

Un primo bagno al lago l'abbiamo già fatto a metà maggio ma l'acqua era gelida. Per noi il bagno al lago significa l'inizio della stagione calda, arrivano tanti turisti dal nord Europa e si riempie di stranieri. A noi piace sempre fare nuove conoscenze e scambiare esperienze. 

Certi pomeriggi in riva al lago sembra di essere in vacanza all’estero e non si parla neanche una parola di italiano. Dipingiamo i sassi in gruppi misti di varie lingue e li regaliamo in giro. Non vedo l'ora che tutta questa atmosfera inizi.

Partiremo con il nostro van come sempre a giugno direzione "da qualche parte in Europa" ad esplorare, quest'anno verso est. Prima di allora spero di aver inaugurato il lago, altrimenti sarà per luglio quando torneremo con gli occhi pieni di bellezza e ricordi. Ci stenderemo su un'amaca tra due grandi alberi e ascoltano le onde del lago ripenseremo con calma alle avventure vissute all'esperto, a cosa ci hanno insegnato e cosa ci hanno lasciato. 

Vi svelo un segreto: non mi dà fastidio annoiarmi, avere tempo libero , avere spazio per le mie cose creative, idee, progetti, lavoretti. Spazio per riflettere e per chiacchierare a ruota libera con chi mi sta vicino. 

Perché al giorno d'oggi cerchiamo di riempire tutti i buchi della vita con cose da fare? E se non abbiamo nulla da fare prendiamo in mano il telefonino e ci riempiamo la testa di immagini e contenuti che in verità non ci arricchiscono. 

Non sarebbe meglio sdraiarsi sul pavimento a naso per immaginare e in momenti come oggi pensare a come con ogni anno che passa io ho sempre di più il desiderio di vivere la mia vita semplicemente e più consapevolmente, invece di passarla a correre col fiatone. 

Perché il successo dovrebbe essere il metro di misura della nostra vita? 

Il lavoro riflette qualcosa di significativo su chi siamo… forse sì, ma penso che forse la parte più significativa di chi siamo noi veramente sia qualcosa che nessun altro può vedere anche se è proprio lì, perchè è sepolto sotto gli strati di tutti i gli obiettivi e confronti esterni e la competizione e le aspettative in attesa del momento giusto per fare chissà cosa.

Quando siamo bambini ci chiedono sempre cosa avremmo fatto da grandi… Posso dare il mio contributo nel mondo, ma sarebbe già un grande passo vivere la mia vita pienamente, essere felice e cercare di crescere ed essere gentile.

Forse è proprio così che il mondo cambierà davvero.. con più persone felici e gentili, che fanno del proprio meglio con ciò che hanno nel posto in cui vivono. 

Allora questa estate ci si potrebbe prendere del tempo, sedersi in giardino, gustarsi una fetta di torta fatta in casa, semplicemente per pensare a come poter essere felici con meno cose, a come lasciare andare i troppi impegni, a come dire NO più spesso per avere tempo per le cose e le persone a cui teniamo davvero. 

Forse questo post potrebbe sembrare poco motivazionale, non contiene le solite frasi che spingono a diventare, fare, migliorare, agire, Ma forse a volte ci si può accontentare dell'imperfezione e andare avanti col sorriso sulle labbra. 

Perchè tra non fare nulla per cambiare e fare almeno un tentativo anche se venuto male, io preferisco la seconda. 

Se ogni giorno si è sempre stanchi e stressati, forse è un segno che c'è qualcosa che non va nelle nostre settimane, che poi diventano mesi e anni....... 

Forse è un segno che non tutti dovremmo avere grandi ambizioni, il viaggio della vita è straordinario, a volte molto difficile ma anche molto bello, qualunque cosa accada, e io semplicemente voglio essere qui per questo viaggio. 

Questo post è ispirato alla mia cara amica Carmela:
spero di condividere tanto di questo viaggio con te. 

Lasciamoci fiorire quest'estate!

Buona estate!

 Ci risentiamo a settembre. 

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