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Borsa Ricamata Metodo Boro giapponese RICICLO CREATIVO

Ho scelto di realizzare questa borsa per una mia cara amica, che come me sta attenta alla sostenibilità. Usando una borsa in tela con stampato davanti un brutto logo promozionale, ho ricoperto il logo con pezze di stoffa riciclata e poi ho ricamata un scritta con il punto erba, ago e filo.

Alla fine il risultato è bello. E spero che il regalo fatto a mano venga apprezzato. 

Mi sono ispirata alla tecnica Boro giapponese. E' una forma di rammendo artistico utilizzata nei kimoni giapponesi, realizzati con una tela in cotone o canapa sempre tinta con il colore blu naturalmente estratto dalle piante tintorie.

La parola Boro è una parola che classifica capi di abbigliamento rattoppati con piccoli pezzi di tessuto sovrapposti e cuciti con piccoli, piccolissimi... punti (sashiko). Il tessuto così rattoppato era così prezioso che le famiglie che possedevano un migliaio di stracci erano considerate abbienti. 

I Boro racchiudono i “principi estetici ed etici della cultura giapponese come la Sobrietà e la Modestia (shibui), l’imperfezione, ovvero l’aspetto irregolare, incompiuto e semplice (wabi-sabi) e soprattutto l’avversità allo spreco (motttainai) e l’attenzione alle risorse, al lavoro e agli oggetti di uso quotidiano”

Io se posso e se ho tempo, scelgo sempre di fare regali fatti a mano, per tre motivi:
- sono più ecologici
- sono più personali
- nessun li fa più, e quindi stupiscono di più

Basta organizzarsi con tempo. E poi ci sono anche alcune idee furbe che in pochissime mosse creano regali fatti a mano unici e bellissimi. Sto pensando di fare una rubrica apposta su questo, sul "donare qualcosa fatto a mano".

Ecco le spiegazioni passo-passo:

Ritaglio scarti di stoffe
e incollaggio veloce con colla stick
(per fermare in posizione)

Anello di legno e fili per ricamare

Disegnare il ricamo a matita

Ricamo a punto erba con ago e filo

Fissaggio delle toppe di stoffa con tecnica Boro


Ecco il risultato finito!

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