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Consiglio 27 per il Business Creativo
COME MIGLIORARE IL PROPRIO HOBBY: CREATIVITA' ORGANIZZATA


E' da un po' che non scrivo CONSIGLI PER IL BUSINESS CREATIVO  e oggi ho deciso di recuparare! Spero ne siate felici e spero che ciò che state per leggere, ispirato anche dalla primavera in arrivo, vi sia utile. 
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Questa nuova tematica, come migliorare e far evolvere il proprio hobby, mi sta molto a cuore perchè io da sempre ho una tendenza inevitabile a creare delle mini collezioni limitare. Non riesco mai a fare grandi collezioni con gioielli simili tra loro, ma continuo a cambiare, a fare oggetti sempre nuovi e mai visti prima. Secondo le mie clienti questo è il bello della mia offerta, secondo me questo è l'unico modo per divertirmi sempre a fare cose nuove e a creare gioielli che siano davvero PEZZI UNICI per il cliente.

Quindi EVOLVERSI nella propria creatività è fondamentale. Per farlo occorre seguire l'istinto e anche essere organizzati. Un buon piano organizzato ti permetterà di programmare la tua produzione, ad esempio in vista di un mercatino importante.

Sappiamo bene che spesso è meglio seguire la via della creatività che ci dà tante soddisfazioni, ma penso che tu sia d'accordo con me se dico che allo stesso modo anche fare buone vendite ad un evento a cui partecipiamo ci dà altrettanta soddisfazione, di diverso tipo, non solo creativa ma comunque utile per spronarci nell'andare avanti.
... e ATTENZIONE io non sto parlando nella pura soddisfazione monetaria!

Ti racconto un piccola storia personale per spiegarti meglio cosa può significare avere un buon piano di produzione creativa.

Come sai, io creo gioielli artigianali ecologici fatti in carta e cartone. La mia produzione è iniziata semplicemente facendo degli orecchini per me stessa, poi ho iniziato a fare cose per le amiche e i famigliari e via via ho iniziato a ingrandire il mio "business creativio". Penso che molte persone creative abbiano fatto lo stesso mio percorso, o simile.

Mi è capitato una volta di partecipare ad un mercatino facendo vendite davvero eccezionali, a metà mattina avevo praticamente svuotato il mio banco espositivo e mi restavano pochi oggetti. Ho dovuto chiamare mia mamma per farmi portare alcune creazioni di riserva che avevo lasciato a casa, in modo da poter continuare le vendite fino a sera. Di certo a fine giornata ero felicissima (anche se stanchissima! Dar retta a tanti clienti è di certo impegnativo!). Allo stesso tempo però ho dovuto riflettere quella sera.

Durante la giornata del mercatino infatti erano successi alcuni episodi abbastanza spiacevoli dal mio punto di vista e io avevo preso appunti. Alcune persone mi avevamo chiesto orecchini piccoli (non pendenti) e altri delle spille. Si ricordavano di averne acquistati da me dei modelli molto belli negli anni precedenti, ma questa volta io non ne avevo. Ho perso così dei clienti. Perchè?

Ecco la risposta: non avevo fatto una ricerca, non avevo consultato i miei piccoli appunti sulle vendite degli anni precedenti, non avevo programmato di fare creazioni di vario tipo così da soddisfare i desideri di tutti. Mi ero lasciata guidare solo dalla fantasia. E alla fine avevo creato un sacco di orecchini pendenti anche molto grandi.

Indovina perchè? Perchè sono quelli CHE PREFERISCO IO! Avevo fatto tutte cose che piacciono molto solo a me. 

La lezione che ho imparato e che voglio condividere con te è: prima di creare, pensiamo bene a ciò che abbiamo già e magari informiamoci bene su cosa la gente cerca di più e cosa abbiamo venduto meglio le volte precedenti... come fanno i veri imprenditori!!! 

Dividiamo per tipologie o caratteristiche ciò che abbiamo già "in magazzino" e ricordiamoci ogni volta di segnare cosa vendiamo. Io prima di ogni mercatino fotografo uno ad uno ogni gioiello e quando torno, nei giorni dopo, archivio le foto di ciò che ho venduto. So in questo modo quali sono le tipologie che ho venduto meglio, i colori o i modelli più apprezzati ecc.

In base a ciò che ti rimane, puoi capire ciò che si vende meno e chiederti come mai. Se puoi (dipende dal tipo di oggetti che crei) in alcuni casi puoi fare un restyling di alcune creazioni invendute in modo da trasformarle in oggetti che sai che si vendono bene. Io, ad esempio, un po' di tempo fa avevo creato alcune spille molto grandi. A me piacevano molto, ma erano rimaste sul banco senza che nessuno le notasse neanche per ben 2 mercatini. Allora le ho trasfromate in due grandi ciondoli con nastro colorato. Le ho poi vendute subito, guadagnando anche di più.

Tieni dunque un archivio ben fatto, solo scritto o con foto, con le creazioni che fai, descrivile nelle loro caratteristiche principali e segnati anche il prezzo a cui le hai vendute. Questo ti permetterà di fare delle offerte mirate su oggetti che sai essere sempre molto richiesti. 


Puoi inoltre rifornirti del materiale che più ti serve per creare le tipologie che vendi di più, acquistandone un quantitativo adatto e divertirti creando pezzi unici seguendo lo stile di ciò che piace alle tue clienti affezionate, che di certo apprezzeranno. 


Tutto questo vale sia per vendite a mercatini che per vendite su siti/blog/negozi/contovendita.

Spero che questi suggerimenti per far evolvere il vostro hobby verso un vero "business creativo" vi siano utili! A presto. 

Commenti

  1. Grazie! i tuoi consigli sono sempre interessantissimi così come la guida che ho letto tutto d'un fiato! Grazie!

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    Risposte
    1. Ciao Silvia,
      anch'io ho iniziato per me, poi le cose che facevo piacevano a colleghe/amici/familiari che hanno iniziato con la mitica frase "lo fai anche a me?".
      Dopo un po' di oggetti creati e regalati, ho iniziato a pensare di unire l'utile al dilettevole ed ho iniziato a vendere tra le colleghe e le amiche:tantissimo e mi divertivo un sacco. Recuperavo le spese vive, reinvestivo in nuovo materiale e il resto era un piacere sostenere qualche attività di volontariato.
      Ho fatto un paio di mercatini ma non ho venduto nulla e quindi è stata un'esperienza poco positiva. Quest'anno mi piacerebbe riprovarci, anche perchè le vendite tra colleghe e amiche è calata moltissimo.
      Come dici tu nel post, io creo le cose che piacciono a me, infatti la mia collega d'ufficio mi dice spesso che le piacevano di più le cose che facevo prima (la classica bigiotteria con cristalli e perle). Sarà che mi piace sperimentare nuove tecniche.
      E' interessante il tuo consiglio, devo autoimpormi un po' più di disciplina per poterlo seguire, perchè io vado a briglie sciolte!!! Riconosco che è utile però, prendersi nota delle tipologie che piacciono di più a chi compra da noi. Questa storia degli orecchini capita anche a me. Io adoro quelli lunghi, ma non li vendo, e il più delle volte mi fanno accorciare quelli già fatti!!!
      Il restyling lo faccio anch'io ogni tanto, anche perchè i bijoux, stando lì fermi, senza essere indossati, sembra che perdano di smalto.
      Grazie delle dritte
      rosalia

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  2. Ciao Silvia,
    mi è piaciuto molto questo post e l'ho trovato molto utile.
    Ti confesso che anche io creo le cose che piacciono a me... però se si vuol far diventare qualcosa di più di un semplice hobby... mi sa che bisogna anche guardare ai gusti degli altri... ;)

    ciao ciao
    Chiara

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  3. Ciao Silvia mi piacciono tanto i tuoi post, sopratutto quando parli della condivisione. Sono dell'idea che una persona o un'azienda può crescere solo con il condividere le proprie idee ed esperienze.Anche io mi occupo di riciclo e come te creo orecchini, quindi quando ho trovato il tuo blog sono stata felicissima di leggere i tuoi post.Ti faccio i miei complimenti ti abbraccio se vuoi vedere le mie creazioni puoi tranquillamente trovarmi su facebook "ibekanaDesign" un abbraccio ciao!

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