Anche quest'anno ho dovuto RICORDARE a mio marito che BISOGNA fare l'albero di Pasqua. Per lui esiste solo quello di Natale, io invece fin dall'asilo ho sempre fatto anche quello di Pasqua. Ora ho scoperto anche da dove viene questa tradizione, ossia dalla DANIMARCA.
"Albero di Pasqua e uova di cioccolato: In Danimarca si comincia a festeggiare la Pasqua il prima possibile. Si comprano piccoli tulipani, narcisi, giacinti, bucaneve e primule i cui bulbi potranno essere poi piantati in giardino dopo i festeggiamenti. Una tradizione è poi quella dell’albero di Pasqua: si tagliano alcuni rami di alberi e cespugli dai nostri giardini e si decorano con ornamenti speciali per la Pasqua. Spesso, le decorazioni pasquali sono ancor più carine e simpatiche di quelle che si trovano per Natale. Se la storia su chi è nato prima l’uovo o la gallina è da sempre stata una specie di enigma – specialmente per i bambini – non parliamo della provenienza delle uova colorate! Questa domanda è un puzzle dai tempi lontani. Come la storia di Babbo Natale.
I genitori hanno sempre cercato di evitare di dare la risposta in modo da mantenere vivo il mistero. Sin dal 16° secolo vi sono storielle di diverse spiegazioni alla domanda cruciale: da dove provengono le uova di Pasqua? Bene, tra i tanti animali candidati alla “maternità” ha vinto il coniglio. Così è il coniglio che porta le uova di Pasqua.
In realtà durante la notte tra la vigilia e Pasqua i genitori nascondono le uova colorate attorno alla casa, che i bambini con immensa gioia cercano e raccolgono il mattino seguente. Bisogna precisare che oggi si usano di più uova di cioccolato che non quelle sode colorate. Non che i bambini di oggi non amino le uova sode. Assolutamente no. Ma è più divertente colorare i gusci di quelle vere e mangiarsi invece il dolce cioccolato. "
... e guardate alcune ispirazioni nelle immagini che seguono.
"Albero di Pasqua e uova di cioccolato: In Danimarca si comincia a festeggiare la Pasqua il prima possibile. Si comprano piccoli tulipani, narcisi, giacinti, bucaneve e primule i cui bulbi potranno essere poi piantati in giardino dopo i festeggiamenti. Una tradizione è poi quella dell’albero di Pasqua: si tagliano alcuni rami di alberi e cespugli dai nostri giardini e si decorano con ornamenti speciali per la Pasqua. Spesso, le decorazioni pasquali sono ancor più carine e simpatiche di quelle che si trovano per Natale. Se la storia su chi è nato prima l’uovo o la gallina è da sempre stata una specie di enigma – specialmente per i bambini – non parliamo della provenienza delle uova colorate! Questa domanda è un puzzle dai tempi lontani. Come la storia di Babbo Natale.
I genitori hanno sempre cercato di evitare di dare la risposta in modo da mantenere vivo il mistero. Sin dal 16° secolo vi sono storielle di diverse spiegazioni alla domanda cruciale: da dove provengono le uova di Pasqua? Bene, tra i tanti animali candidati alla “maternità” ha vinto il coniglio. Così è il coniglio che porta le uova di Pasqua.
In realtà durante la notte tra la vigilia e Pasqua i genitori nascondono le uova colorate attorno alla casa, che i bambini con immensa gioia cercano e raccolgono il mattino seguente. Bisogna precisare che oggi si usano di più uova di cioccolato che non quelle sode colorate. Non che i bambini di oggi non amino le uova sode. Assolutamente no. Ma è più divertente colorare i gusci di quelle vere e mangiarsi invece il dolce cioccolato. "
... e guardate alcune ispirazioni nelle immagini che seguono.
Tutte le immagini via MARTHA STEWART
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